«Perché scrivo? Per paura.
Per paura che si perda il ricordo della vita delle persone di cui scrivo.
Per paura che si perda il ricordo di me.
O anche solo per essere protetto da una storia, per scivolare in una storia e non essere più
riconoscibile, controllabile…».
Fabrizio De André.
5 incontri per giocare con gli stimoli, i sensi, le suggestioni e le parole. Creare e condividere storie, poesie, narrazioni per costruire relazioni, esprimersi inun’atmosfera piacevole, leggera e stimolante. Raccontare, ricostruendo senso e restituendo valore, anche la molteplicità della propria esperienze di vita.
Con la guida, gli stimoli, i giochi proposti, le conduttrici daranno vita a un contesto narrativo con un piccolo gruppo di donne, affascinate dalla parola scritta, narrata, giocata.
Struttura
5 incontri, a cadenza settimanale, condotti online, proposti per una decina di partecipanti della durata di circa un’ora.
Conduzione:
Giuliana Borsari e Isabella Dapinguente, con competenze diverse e complementari, operano da tempo nell’ambito della formazione attraverso strumenti narrativi.
Giuliana proviene dal mondo della scuola, ha competenze dirette nell’insegnamento e nei metodi legati all’autobiografia dell’università di Anghiari, Isabella ha una formazione psicologica e teatrale, opera prevalentemente nell’ambito dello storytelling, della comunicazione, della regia e formazione adulti.
Per info SedeModena@angelaserra.com
Ottobre RosaOttobre Rosa La Stanza delle ParoleLaboratorio di espressione e scrittura narrativa.5 incontri per giocare con gli stimoli, i sensi, le suggestioni e le parole.Creare e condividere storie, poesie, narrazioni per costruire relazioni, esprimersi in un’atmosfera piacevole, leggera e stimolante.Raccontare, ricostruendo senso e restituendo valore, anche la molteplicità della propria esperienze di vitaPer info serra@unimore.it
Pubblicato da Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro. Sede di Modena su Mercoledì 14 ottobre 2020